8 Weeks Out NGA Universe 2017
🔥 Ancora oggi sembra che l’eterno dibattito fra prodotti di origine animale e vegetale sia incentrato intorno alla qualità e quantità di proteine in essi contenuti. Come chi è alle prime armi o ha poche conoscenze alimentari e si sofferma solo sulla fatidica domanda “quante calorie?”; il palestrato medio più evoluto si interessa ai macronutrienti ed ovviamente alle proteine. “Quante proteine?” e poi chiaramente “Quanti carboidrati?” perchè le prime sono fondamentali al raggiungimento del suo obiettivo mentre i carboidrati sono una tentazione peccaminosa o un macronutriente da limitare, soprattutto alla sera...in realtà con l’esperienza ho imparato anch’io che, se il nostro obiettivo primario è la salute oltre al miglioramento della composizione corporea, non esistono solo calorie, non è solo una questione di macronutrienti e proteine, ma c’è ben altro e di più importante per un’alimentazione sana e sostenibile... Vi presento l’affascinante mondo dei micro-nutrienti e delle loro innumerevoli proprietà per la salvaguardia e mantenimento dei delicati meccanismi del nostro organismo. Una caloria è una caloria ma un carboidrato non è un carboidrato, una proteina non è una proteina. Non possiamo mettere sullo stesso piatto della bilancia i carboidrati da un pacco di biscotti e i carboidrati contenuti in mezzo Kg di patate dolci. I primi che chiamiamo comunemente “carboidrati” in realtà contengono in proporzione molti più grassi (magari anche idrogenati), molti più zuccheri, coloranti, conservanti, addensanti artificiali, etc... La patata dolce contiene amidi, “carboidrati complessi”, non contiene altre schifezze ed è ricca di minerali come il potassio ed il manganese, vitamine come la vitamina A e B6, e la tanto amata-odiata fibra, forse il nutriente più importante per la nostra salute. Allo stesso modo non possiamo confrontare le proteine animali con quelle vegetali solo guardando il contenuto proteico e aminoacidico. Al contrario di quello che ci fa credere l’industria alimentare, i prodotti animali non sono molto diversi fra loro, forniscono gli stessi valori nutrizionali e hanno più o meno lo stesso impatto sulla salute. Uova, latticini, carne sono composti per la maggior parte da proteine, grassi, colesterolo e alte concentrazioni dell’aminoacido metionina ricco di sulfuri. Ad eccezione degli zuccheri semplici contenuti nel latte e nel miele, i prodotti animali contengono virtualmente 0 carboidrati e 0 fibra. Un petto di pollo potrà avere anche più proteine di una scatola di lenticchie, pure una maggior percentuale dell’aminoacido leucina, ma a livello di micronutrienti siamo davvero scarsi rispetto a quelli contenuti in una manciata di “piccole lenti”. Come sempre non sono qui a sindacare cosa è meglio o peggio ma a farvi riflettere, a cercare di andare oltre i macros e le quantità di proteine perchè la densità dei nutrienti di un alimento è fottutamente importante per la salute e per la sostenibilità del vostro percorso di Cultura Fisica.
11 Settembre - Il peso dopo il weekend lungo a Lussemburgo era 80.1Kg questa mattina